E' da un pò che mi sento osservato ...
31/01/11
30/01/11
Carta Straccia: Niente paura!
Carta Straccia: Niente paura!:
"Ieri 29 Gennaio 2010 è nata ufficialmente la seconda fase di CARTA STRACCIA! Riuniti intorno ad un tavolo con tante idee da concretizzare, ..."
28/01/11
26/01/11
Finire per iniziare.
Si conclude con il #19 Carta Straccia in forma di fanzine, un'iniziativa nuova e originale (e scusa la presunzione) germogliata dalle bacate menti del sottoscritto e di Simone Angelini.
L'intenzione primigenia nella sua realizzazione era quella di creare un gruppo di artisti che potessero esprimersi liberi da filtri e in maniera diretta rispetto al pubblico là fuori in questo sempre più distratto mondo, e il suo cammino, contro ogni la più benevola previsione, è durato quasi 2 anni.
Qualcosa però s'è perso durante il suo percorso per varie ragioni che non sto a elencare, quindi abbiamo deciso di interromperlo piuttosto che continuare in una maniera che non ci soddisfaceva più rispetto alle intenzioni iniziali.
Vado fiero di Carta Straccia e di tutte le esperienze che ho vissuto grazie a essa.
E' stata sfogliata, rovinata, ritagliata, ignorata, ammirata, denigrata, portata a casa o lasciata sul tavolino di un bar ma comunque, in maniera più o meno diretta, è stata a contatto con le persone che le giravano intorno. E penso sia una cosa importante.
Quindi, come da titolo di questo post, le cose finiscono per poi iniziare.
Stiamo pensando a una nuova versione del progetto, più indirizzata e unita nelle intenzioni ... presto, se ne avranno di nuovo sue notizie.
Puoi scaricare il suo ultimo numero (dedicato per l'occasione al ciclo dei tarocchi) qui.
E' la giusta decisione, lo sento nello stomaco.
L'intenzione primigenia nella sua realizzazione era quella di creare un gruppo di artisti che potessero esprimersi liberi da filtri e in maniera diretta rispetto al pubblico là fuori in questo sempre più distratto mondo, e il suo cammino, contro ogni la più benevola previsione, è durato quasi 2 anni.
Qualcosa però s'è perso durante il suo percorso per varie ragioni che non sto a elencare, quindi abbiamo deciso di interromperlo piuttosto che continuare in una maniera che non ci soddisfaceva più rispetto alle intenzioni iniziali.
Vado fiero di Carta Straccia e di tutte le esperienze che ho vissuto grazie a essa.
E' stata sfogliata, rovinata, ritagliata, ignorata, ammirata, denigrata, portata a casa o lasciata sul tavolino di un bar ma comunque, in maniera più o meno diretta, è stata a contatto con le persone che le giravano intorno. E penso sia una cosa importante.
Quindi, come da titolo di questo post, le cose finiscono per poi iniziare.
Stiamo pensando a una nuova versione del progetto, più indirizzata e unita nelle intenzioni ... presto, se ne avranno di nuovo sue notizie.
Puoi scaricare il suo ultimo numero (dedicato per l'occasione al ciclo dei tarocchi) qui.
E' la giusta decisione, lo sento nello stomaco.
24/01/11
21/01/11
19/01/11
Ultimi acquisti: The Best American Comics 2010
The Best American Comics, edito da HMH, ogni anno assegna a una grande personalità del mondo del fumetto il compito di stillare la classifica delle migliori produzioni fumettistiche dell'anno, spesso spulciando nel panorama più underground nordamericano. L'edizione 2010 è stata affidata all'onirico Neil Gaiman, e si presenta come un bel volume carico di roba molta interessante, peccato però che presenti solo estratti dei suddetti fumetti ...
16/01/11
12/01/11
Ultimi acquisti: Jimmy Corrigan, the Smartest Kid on Earth
Iniziando a sfogliare quest'opera di Chris Ware, si intuisce subito che non si tratta di semplice fumetto, ma di qualcosa che sta più in alto.
10/01/11
Didattica Burlesque
Da un passato che mi sembra così remoto, si ripropone questa idea di fabbrica di materiale burlesco per le masse ... ne è passato di tempo, anzichenò.
07/01/11
Progetto Studiaperto
Da un'idea di Gabriele Lacchè e Antonio Ciampoli, oggi ha inizio il Progetto Studiaperto.
Vorremmo creare un Movimento Artistico Puro che, rifacendosi a principi propri del Surrealismo e del Dadaismo, abbia come sua filosofia il seguente manifesto: "Automatismo psichico puro col quale ci si propone di esprimere, in qualsiasi modo, il funzionamento reale del pensiero; un suo dettato, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica o morale. Dove l'arbitrario diventa razionale ed evoca una realtà altra."Il nostro scopo è quello di organizzare un vero e proprio happening artistico di tre giorni, dove noi ExPOSTI oltre ad esporre le nostre opere (quadri, foto e scritti), VIVREMO nel luogo IL LUOGO. Così facendo chiunque sarà invitato potrà intervenire a qualsiasi ora, in modo da poter VIVERE anch'egli al massimo il nostro progetto, o meglio, divenendo a sua volta parte integrante dell'iniziativa. Questa sarà la “puntata 0”, dopodiché ne seguiranno delle altre. STUDIAPERTO però sarà anche una vera e propria factory. Infatti alcuni artisti inizieranno ad usufruire della casa (perché di questo si tratta!), la quale diverrà il loro studio creativo. Così facendo in questo luogo "non-luogo" si creerà arte permanentemente, permettendo a tutti coloro che vorranno, di VIVERE un'atmosfera bohèmienne che in Abruzzo, fino ad oggi, non esisteva.
Sarà una tre giorni di quadri, sculture, casa, thé, foto, telegiornale dada, pennelli, vino, computer, visioni, letture, scritture, sogni, ciabatte, speakers' corner, clothes' corner, chiacchiere, open permormance, aperitivi, salotto (buono & cattivo), simpatia, esposizioni, a esposiziò & tutte le feste portiamo via!
05/01/11
03/01/11
01/01/11
Duemilaundici andiamo, è tempo di quagliare.
2011. Pare di si.
I prossimi 365 giorni saranno quelli delle decisioni importanti, di vita e professionali. Dei progetti da realizzare. Del "o la va o la spacca" (sperando di spaccare, naturalmente). Non c'è più tempo da perdere.
Mi auguro un anno fattivo, perchè nel 2011 tutto sarà messo nero su bianco (in molti sensi).
E andiamo allora ...
I prossimi 365 giorni saranno quelli delle decisioni importanti, di vita e professionali. Dei progetti da realizzare. Del "o la va o la spacca" (sperando di spaccare, naturalmente). Non c'è più tempo da perdere.
Mi auguro un anno fattivo, perchè nel 2011 tutto sarà messo nero su bianco (in molti sensi).
E andiamo allora ...
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