MAME profumo di MAME

Dopo l'acquisto della Caanoo con un doppio tuffo carpiato mi sono immerso nel mondo del retrogame e, confrontado i suoi giochi con quelli della xBox, sto seriamente pensando che forse prima eravamo più intelligenti.

Ecco.

Mi sbagliavo. Non c'è compensazione.

Stop the Fashionism

Circostanze quotidianamente sfavorevoli

Forse per rendere 'sto mondo magari non perfetto, ma almeno più giusto, basterebbe che tutti facessero quello che dicono sempre di voler fare.

Togliere per aggiungere.

Sperimento nuovi progetti e ... mi rendo conto di quanto sia molto più difficile togliere piuttosto che aggiungere. La semplicità è davvero difficile da raggiungere, un tratto lineare può dire molto più di molteplici ghirigori e questa cosa su cui sto lavorando ultimamente è una continua sfida con me stesso. Aggiungi. Togli. Aggiungi. Togli. Cambia tutto e lascialo com'è, non perderci troppo tempo per non perderne il senso. E' sempre il primo impatto quello che conta, la gente non ha (purtroppo) tempo da perdere dietro i tuoi intricati giochi mentali. Questo è. A lavoro concluso, starò ancora lì a domandarmi se ne vale la pena.

Islam ad personam

Gheddafi dice che tutta l'Europa dovrebbe convertirsi all'Islam. Così l'amicone Silvio potrà finalmente regolarizzare il suo harem.

Succede.

Succede che non butti giù un rigo da tre anni. Poi una notte, tarda notte, ti distendi sul letto e un'esclamazione ti esplode nel cervello. Succede che quella esclamazione venga poi seguita da una scena. Succede. Succede che pensi di scrivere il tutto la mattina dopo ma, continuandoti a rigirare tra le lenzuola, non riesci a liberarti di quella scena. Succede. Succede che la scena si schiarisce sempre di più, fino a tenerti sveglio, a guardare con gli occhi socchiusi il buio intorno. Succede di accendere la luce e, non trovando fogli di carta intorno, scrivi quella scena sul retro di una scatola delle scarpe. Succede. Succede che ti trovi ogni due minuti a spegnere e riaccendere la luce per aggiornare la scena, ampliarla a correggerla. Perchè quell'input di storia non ti mollerà fino a quando non la riterrai sicura su carta. Succede. Succede che un'esclamazione porti dietro di sè un racconto. E questo racconto ti tormenti. Decidendo dopo tre anni di buttare giù un rigo. Succede.

Passeggiando davanti le librerie ci si accorge che la letteratura non è roba da precari.