Lasciatemi così, solo, in goduriosa attesa ...






Più si cerca e più si trovano robe interessanti, nella maggior parte dei casi in modo casuale, cazzeggiando in quei blog di mirabilia provenienti dal secolo scorso. Questa è la copertina di The Trumpeter, rivista satirica dell'anteguerra, e pare tratti in questo caso il sempreverde magna magna politico con uno stile molto caustico rispetto a un moribondo (artisticamente) Forattini qualsiasi.
Abbiam dato (io e il mio lacerato ego) una mano di vernice a questo blog, dopo quasi tre mesi ci voleva e devo dire che mi soddisfa alquanto, fino a quando (tipo domani) ricambierò idea e magari rifarò tutto daccapo ... d'altronde le certezze non abitano qui, come sembra dirci questa immagine creata per il #16 di Carta Straccia.
ho questo grafica per T-Shirt in lotta per essere stampata, se la votate la sua lotta non sarà vana. Vi voglio bene, ricordatelo sempre ... slap!
Non si finisce mai di imparare cose su sè stessi. E per questo c'è da ringraziare la TV e quelli che ci lavorano e la dirigono. Succede tutto ieri, quando girovagando tra i canali mi accorgo che sia Porta a Porta che Matrix trattano il tema della ragazzina uccisa nel tarantino. Lì per lì penso "vabbè, questa è la concorrenza dopotutto". Ma poi succede l'inaspettato che mi ha fatto imparare la cosa di cui sopra. Negli stessi minuti, entrambe le trasmissioni stavano facendo domande alla cugina di Sara, ed entrambe avevano la scritta in sovrimpressione "IN DIRETTA", solo che quella era vestita diversamente, diceva altre cose e rispondeva ad altra gente. Evidentemente, come loro solito, dopo la tragedia questa categoria di giornalisti continuava a infierire sul cadavere senza neanche preoccuparsi di rimanere credibile o meno. Mi aspetto a breve un modellino del trattore (daje Brù).
Ecco il cortometraggio Logorama diretto dal collettivo di grafica e animazione H5, vincitore del premio Oscar 2010. Rappresenta un'intelligente uso di migliaia di loghi (ne manca qualcuno?) che vanno a formare il paesaggio e i personaggi, con una trama alquanto truce e una insita critica al consumismo d'oggidì. E poi il cattivone, quasi meglio del Joker ...
E' fuori (in tutti i sensi) già da un pò il nuovo numero di Carta Straccia fanzine di cultura postuma totalmente disimpegnata, la potete trovare in formato cartaceo presso alcuni locali, scuole e bibilioteche sparse sul territorio italico, oppure andando nel blog ufficiale è possibile leggerla e scaricarla in formato digitale. Bella storia.
Eh si, manco da un pò quindi ecco un manifesto nello stile che tanto ci piace. Risale ai tempi del Maccartismo, la caccia alle streghe rosse in U.S.A. nella metà del secolo scorso, un tema interessante e chissà che non riesca a svilupparlo in qualche modo. Pensiamoci ...